Dunque è ufficiale: la lista “Rispetto per Norcia” dopo essere stata inizialmente ricusata dalla commissione elettorale circondariale che aveva rilevato delle irregolarità sui moduli di raccolta delle sottoscrizioni necessarie (tutti risultati sprovvisti del relativo contrassegno) potrà correre alle elezioni amministrative del 25 maggio.

Lo ha stabilito il TAR dell’Umbria accogliendo il successivo ricorso, cui sono state allegate quaranta dichiarazioni sostitutive postume di soggetti sottoscrittori della lista inerenti la piena conoscenza, al momento della sottoscrizione, del contrassegno di detta lista di tutti i candidati nonché del candidato sindaco collegato.

Alla grande soddisfazione di Alemanno & C. si è aggiunta nelle scorse ore anche quella dell’amico di sempre Gianpaolo Stefanelli il quale sul proprio profilo Facebook scrive testualmente: “Ci credevo e lo speravo! Sono sinceramente contento della riammissione della Lista di Nico nella competizione elettorale. E’ una vittoria per Norcia che acquisterà una partecipazione ed un confronto più ampio e democratico tra l’elettorato ! Allora in bocca a lupo di cuore a tutti i candidati! Per il bene di Norcia!

Qualcuno avrà malignamente pensato che trattasi di un gesto ipocrita e perbenista con l’unico obiettivo di salvare le apparenze immaginando di contro uno Stefanelli intento a riti scaramantici volti all’eliminazione della compagine “Rispetto per Norcia”.

A noi invece piace pensare che, per un volta, Stefanelli sia stato realmente sincero! Per confutare la nostra tesi ruberemo qualche minuto della vostra attenzione dimostrando, fatti alla mano, quanto sia forte il legame che unisce i due.

Tutto ebbe inizio nel giugno del 2004 quando il candidato del centro sinistra Stefanelli, scaricato dal proprio schieramento che gli preferì Rita Chiaverini, decise per ripicca personale di sostenere la lista di centro destra guidata appunto da Nicola Alemanno. Da quel momento cominciò un periodo di profonda collaborazione che, a quanto ci risulta, sarebbe potuto culminare addirittura con la nomina dello stesso Stefanelli a Presidente dell’Ente mostra e manifestazioni proprio per mano della giunta Alemanno. In quegli anni chi non ricorda i due in viaggio insieme durante la fiaccola benedettina? Chi non ricorda di averli visti almeno una volta gomito a gomito durante concerti, eventi ludici, cene di gala, ricorrenze commemorative, appuntamenti mondani? Sembra addirittura che lo Stefanelli contribuì alla stesura del primo comunicato stampa a firma dell’ex sindaco sfiduciato!

Poi la tornata elettorale del 2009, i teatrini, gli attacchi reciproci ad uso e consumo della stampa, la finta rivalità, le frecciatine di facciata e mai di sostanza oltre agli innumerevoli esempi di “simbiosi politico-amministrativa”. Qualche esempio?

Cominciamo dalla segretaria politica del sindaco, nominata nel 2007 da Alemanno e stranamente mantenuta da Stefanelli (con apposite ordinanze che alleghiamo integralmente) il quale le ha persino aumentato lo stipendio portandolo da 1.000 a 1.200,00 € mensili!

Veniamo a Città dei Sapori (leggere precedente post “Città dei Sapori dov’è la verità”) quando lo Stefanelli costretto a rispondere ad un’interrogazione caldeggiata dal proprio gruppo consiliare fece scivolare la cosa adducendo spiegazioni alquanto fantasiose e dichiarando ufficialmente di come non fosse stato in grado di reperire atti necessari riservandosi di fornire spiegazioni in futuro. Stiamo ancora aspettando! Fortunatamente la Corte dei Conti ha successivamente aperto un fascicolo per fare chiarezza sull’intera vicenda.

In realtà l’atteggiamento “protettivo” ha caratterizzato l’intero mandato amministrativo del sindaco uscente che invece di denunciare pubblicamente alcune tematiche ha preferito glissare su questioni spinose quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo):

riconversione della piscina coperta che, da rapporto istruttorio dell’Area Tecnica Lavori Pubblici Ambiente e Ricostruzione del 03/08/2012, stabilisce come l’entità del fabbisogno ad oggi necessario al completamento dell’edificio è stata stabilita in € 1.802.957,80 e che la copertura della spesa derivante dal medesimo provvedimento sarà imputabile al capitolo di spesa 2629 RR.PP. 2001 fino alla concorrenza di € 818.102,56 mentre per la differenza di € 984.854,24 rispettivamente € 210.622,00 al capitolo di spesa 2629 RR.PP. 2008, € 774.232,24 al capitolo 2629/1 competenza 2012;

contributi alla pro loco erogati in poco più di tre anni e mezzo da Alemanno alla medesima Associazione e quantificabili, come da risultanze dell’ufficio ragioneria, in € 164.735,51;

adozione della variante al piano di lottizzazione zona “C” loc. Colle dell’Annunziata (meglio nota come Lottizzazione Carucci oppure Altavilla se preferite) in merito alla quale, sulla scorta delle voci che da anni circolano in città, è lecito supporre più di un problema che speriamo presto venga alla luce nonostante i numerosi tentativi di “depistaggio”;

e poi ancora i viaggi in Romania dell’ex assessore al Turismo, l’applicazione delle ribaltine presso l’auditorium di San Francesco, l’individuazione dell’attuale archivio comunale e tante altre ancora cui daremo ampia diffusione nei prossimi giorni.

In conclusione ci auguriamo, per il “bene di Norcia” come scrive il buon Gianpaolo, che i cittadini capiscano che è giunto il momento di liberarci definitivamente dell’amministrazione Alenelli – Stefamanno che tanti argomenti di condivisione ha saputo trovare nel passato e che oggi più che mai potrebbe aver rivolto il proprio sguardo sul Piano Regolatore Generale!
A buon intenditore…

Nuova Norcia

“Libertà è partecipazione”

Allegati

Decreto Sindacale n.10 del 1-10-2007

Determinazione n.78 del 03-08-2012

Deliberazione n.22 del 26-02-2014