Prendiamo spunto da un commento postato sotto l’articolo Lo dica ora o taccia per sempre il quale recita testualmente: “Quando ve la smettete? Perche’ non parlate di quanti soldi ha dato il Sindaco alla Sua societa’? Sbaglio o sono circa 50.000 euro? Non sapete leggere o non sapete richiedere una visura camerale? Crescete e’ ora.”

Nel ringraziare la Signora o il Signor BASTA per il commento, vorremmo capire innanzitutto cosa dovremmo smettere di fare! Forse, SMETTERE di scrivere la verita’ documentandola con atti ufficiali? O magari SMETTERE di rappresentare l’unica vera opposizione critica ai vari governi che anno dopo anno amministrano scriteriatamente la collettività? O piuttosto SMETTERE di portare all’attenzione dei molti disinformati, disillusi, disgustati cittadini, argomenti politico-amministrativi scottanti?

Spiacenti, crediamo proprio di non poterLa accontentare. Relativamente ai soldi che, a Suo dire, il Sindaco avrebbe affidato alla propria societa’, La informiamo al contempo di essere a Sua completa disposizione (o di chiunque altro volesse) nel fare tutto quanto in Nostro possesso per allertare le autorita’ competenti affinche’ venga fatta chiarezza.

Ma si spieghi meglio: cosa dovremmo saper leggere? Si riferisce ad una determina o ad una delibera? Quale visura dovremmo richiedere?

Vorremmo comunque ricordare che il sindaco cui Lei si riferisce (probabilmente quello attuale) e’ sempre lo stesso dei 7.650,00 € oltre I.V.A. di cui parlavamo nel post Lo dica ora o taccia per sempre nonche’ dei 3.135,00 € oltre I.V.A. cui facevamo riferimento nel post Sesti Sensi. Ed ancora, e’ sempre lo stesso che a tutt’oggi non ha ancora chiarito se fosse a conoscenza dell’incompatibilità del suo vice sindaco e se il suddetto abbia compiuto il reato di falso ideologico in atto pubblico mentendo al consiglio comunale, etc…

Chiudiamo ricordando che era sempre lo stesso sindaco che nel dicembre 2006, a margine della Marcia della pace promossa dal CEI insieme a Caritas Italiana, Pax Christi, Arcidiocesi Spoleto-Norcia e Comune di Norcia, spendeva il proprio impegno, unitamente ai soldi dei contribuenti, in collaborazione con l’allora Pro Loco per l’organizzazione della serata di San Silvestro presso “l’unica discoteca di Norcia” (cosi la definì lo stesso primo cittadino).

Ebbene, riteniamo non occorra ricordare a chi appartiene il sopracitato locale. Crediamo sia utile invece rimarcare come la manifestazione capodanno 2006 appunto, fu oggetto di indagini da parte della Magistratura e della Corte dei Conti.

Pertanto, cara/o amica/o il maldestro tentativo di far apparire oggi “il gatto e la volpe” come acerrimi nemici o addirittura noi come omertosi protettori del Sig. Alemanno e’ quantomeno fantasioso. Crediamo invece di poter affermare che stavolta siano i cittadini a dire BASTA!

Nuova Norcia

Liberta’ e’ partcipazione